Parola Celebrata

Dal punto di vista cristiano, la "Parola Celebrata" si riferisce principalmente al ruolo vivo ed efficace della Parola di Dio all'interno dell'azione liturgica della Chiesa, in particolare nella Messa (Eucaristia).

Ecco i punti chiave di questa prospettiva:

• La Presenza di Cristo nella Parola

Il Concilio Vaticano II, nella Costituzione sulla Sacra Liturgia (Sacrosanctum Concilium), afferma chiaramente che Cristo è presente nella sua parola, giacché è Lui che parla quando nella Chiesa si legge la Sacra Scrittura.

• • Non è semplice lettura: La Parola Celebrata non è una mera rievocazione storica o una lezione didattica, ma è un incontro attuale e salvifico con Cristo stesso. Il testo biblico (la Scrittura) diventa la Parola viva ed efficace di Dio.
  • Azione di Dio: Nella liturgia, Dio stesso parla al suo popolo e Cristo, con la sua presenza, attualizza il mistero di salvezza che la Parola annuncia
    
    
• La Liturgia della Parola (Mensa della Parola)

La Parola Celebrata trova il suo luogo privilegiato nella Liturgia della Parola, che nella Messa cattolica precede la Liturgia Eucaristica. Questa sezione è spesso chiamata la "Mensa della Parola," in analogia alla "Mensa del Corpo di Cristo" (l'Eucaristia).

• • Struttura: Si compone della proclamazione di letture tratte dall'Antico Testamento, dalle Lettere degli Apostoli e culmina con il Vangelo, letto dal ministro ordinato (sacerdote o diacono), al quale è riservato il massimo onore.
  • Risposta dell'Assemblea: La Parola è celebrata in un dialogo: Dio parla e l'assemblea risponde con il Salmo Responsoriale, l'Alleluia, l'Omelia (che "spezza" la Parola per applicarla alla vita), il Credo (professione di fede) e la Preghiera dei Fedeli.

•  L'Unità tra Parola e Sacramento

Un concetto fondamentale è la stretta unità tra la Parola Celebrata e il Sacramento (specialmente l'Eucaristia):

• • Due Mense, un unico nutrimento: La Chiesa è nutrita da due mense: quella della Parola di Dio e quella del Corpo di Cristo (Eucaristia). La Parola prepara, introduce e spiega il Sacramento.
  •  Efficacia: La Parola, proclamata con la potenza dello Spirito Santo, non si limita a informare la mente, ma opera ciò che dice, trasformando l'assemblea e disponendola ad accogliere il mistero che si compie nell'Eucaristia. La Parola, in questo senso, ha una valenza quasi sacramentale.
  • Realizzazione: Il Sacrificio di Cristo, reso presente nel Sacramento, è il compimento ultimo di tutte le Scritture e di tutte le promesse annunciate nella Liturgia della Parola